C’è una
strada in mezzo al mare, le pattuglie voglio mandare ma non si può, non si
può, ohimè!
di
Iole Natoli
«Se stasera una pattuglia intima l'alt su
una strada italiana chiunque è tenuto a tirare diritto e speronare un'auto
della polizia. Pessimo segnale signor giudice», parola del Ministro
Salvini.
Peccato che manchi la premessa che ha supremo valore dirimente, perché quel
"chiunque" non sta in cielo né in terra, né ha diritto di
cittadinanza la soppressione della situazione concreta, legata al mare.
LA
giudice ha precisato che il Decreto sicurezza bis non è applicabile a chi
compie operazioni di salvataggio MA solo agli scafisti. Detto in altre parole, ai criminali.
Ora è ben vero che il Nostro SuperMan insiste nel definire criminale Carola
Rakete anche dopo il parere della GIP (come dire che se ne infischia delle
valutazioni di una giudice), ma ciò che discende dalla posizione della
giudice Vella è diverso e cioè:
«Se stasera una pattuglia intima l'alt
su una strada italiana" - una strada sul o dentro il mare, Signor
Ministro? - NESSUNO, che non stia effettuando una manovra di
approdo legata al salvataggio marino, «è tenuto a tirare diritto», col
rischio di «speronare un'auto
della polizia» che non stia
erroneamente tentando di bloccare un'operazione marittima e legittima in
corso.
Pessimo segnale di
sintesi frettolose, Signor Ministro!
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